Avevi quello sguardo furbo e pieno di vita,
gli occhi pieni di giovinezza.
Ti guardavo muoverli veloci
dentro alla montatura rossa,
abbracciando l'intera cucina
alla velocità della luce,
mentre posavi piano e con attenzione
la fettina sull'olio friggente.
Poi hai mollato lui,
hai cambiato occhiali,
e per quanto mi sforzi
non riesco a sentire
quell'acquolina in bocca,
né a rintracciare più
quell'espressione da bimba
dentro ai tuoi occhi.
martedì 10 luglio 2012
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