Dovresti aver cominciato a intuire come sono fatto, la mia natura fatta di luci ed ombre che si susseguono senza un preciso motivo.
A volte, ad esempio, mi sento ingabbiato da sbarre invisibili agli occhi degli altri, anche tuoi. Così mi agito, scalpito, sbraito col mondo intero, perché se non stai bene e non sai di chi è colpa la sola soluzione è prendersela con tutti.
A volte mi basta sfuriare un po', alleggerire la pressione nell'animo per lasciare spazio al ritorno dell'umore, altre volte invece sono costretto ad evadere e a correre finché non sento l'aria fresca sul viso. E appena sto meglio, lontano, il mio primo pensiero sei tu, da cui voglio tornare.
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